COLORI & FORME – MOSTRA COLLETTIVA DI ARTE CONTEMPORANEA – DIRETTORE ARTISTICO FRANCESCO ANASTASI

Venerdì 20 Maggio alle ore 17:30 il Museo Regionale di Terrasini ospiterà l’inaugurazione della mostra pittorica collettiva “Colori & Forme”  curata dal  Direttore artistico Francesco Anastasi. Saranno presenti la Senatrice Cinzia Leone, il Direttore del Museo Riso Luigi Biondo, il Sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci e il Dott. Massimiliano Rosselli.
Il curatore della mostra collettiva Farncesco Anastasi è un artista poliedrico, amante del colore brillante, intenso, che lo contraddistingue e che segna il suo stile, ha al suo attivo oltre centocinquanta mostre, tra personali e collettive. I suoi dipinti sono realizzati con tecnica acrilica e si ispirano a temi sociali di grande attualità. A caratterizzarlo dal punto di vista artistico è, ancora una volta, il tratto distintivo dell’artista che con le sue opere è ambasciatore della Sicilia in molte parti del mondo e cioè l’esplosione di colori vividi brillanti e a contrasto.
Tra donne e paesaggi, il territorio siciliano si fa chiara fonte d’ispirazione, in un continuo rimando al suo calore, alla sua luminosità e ai suoi contrasti. E’ tra l’altro l’autore del progetto “ La Vucciria”, un racconto dello storico mercato di 30 mq tra ieri, oggi e domani.
Una delle cose che maggiormente colpisce del lavoro dell’artista sono le linee. Esse sono la sua firma: infinite, circoscriventi, fluide, descriventi; quando si guarda un suo quadro si vede l’artista concentrato, padrone della tecnica, intento, che con il pennello a setole lunghe si abbandona al fluire di queste linee, come una sua scrittura. E, con le linee, descrive: il contorno degli edifici, i singoli mattoni, i tetti, finestre, fontane, tegole, muri scrostati, basolati, vetri rotti, accessori urbani, pali e fili della luce dei quali molti certamente illegali, segnali stradali disattesi, e poi bagliori di luci e tasselli di cielo.
I suoi personaggi partecipano ad un racconto corale, non come protagonisti, ma come cellule di un gigantesco organismo, di una immensa opera governata e diretta dal nostro autore. Organismo pulsante e sensato, nessuna cellula è più importante delle altre ma, certamente, essenziale.
Una qualunque immagine colta dal suo sguardo diventa la scena di un racconto. Le sue opere sono soggette a molteplici letture: formali, sociologiche, cognitive, perfino una sorta di lettura etnica che consiste nel legare la sua arte alla città di Palermo.

Il Direttore artistico dichiara:
«É un evento di arte moderna e contemporanea dove sto raggruppando tantissimi artisti che provengono dalle varie parti d’Italia e che con i loro colori e le loro volontà vogliono dimostrare come l’arte cammina in maniera perimetrale a quella che è la contrapposizione negativa e positiva che stiamo vivendo proprio in questi giorni. É un evento nazionale, perché avrà un seguito futuristico, in quanto si realizzeranno eventi continui. Questa mostra durerà 15 giorni dove i visitatori potranno vedere e analizzare la tecnica acrilica ad olio delle sculture, delle pitture, delle fotografie che ogni artista sta portando avanti con i suoi progetti. Opero da 50 anni nel mondo dell’arte, ho creato la tela più grande d’Europa, essendo di 30 metri quadrati, dal titolo “La Vucciria”. Comunico attraverso l’uso dei colori acrilici, realizzo sempre monumenti caratteristici della nostra amata Sicilia dai mercati ai punti di riferimento. Questo è quello che sto realizzando avendo qui un laboratorio e mi auguro che questo possa essere di auspicio a tutti coloro che vogliono imparare a dipingere».

Biografia del Direttore artistico
Francesco Anastasi nasce a Palermo il 27 Luglio 1954, ove attualmente vive ed opera. Frequenta l’istituto Artistico e si specializza in arte pittorica. La passione per la pittura lo accompagna sin da bambino e nei primi anni ’70 intraprende un percorso artistico raggiungendo uno stile personale ed incisivo, che gioca con accesi cromatismi e geometrie entusiasmanti, affrontando anche temi di grande attualità.
Artista poliedrico, ha al suo attivo innumerevoli mostre personale, nonché interventi culturali in Sicilia e in ltalia. Oggi è considerato uno degli artisti più significativi sulla scena. Gli anni che vanno dal 1980 al 1990 sono caratterizzati da uno stile definibile come “arte moderna”.
Dal 2000 è stato foriero di importanti messaggi a sfondo sociale, andando oltre la pura ricerca estetica. Nel 2010 partecipa al concorso Biennale di pittura di Osio e il suo dipinto “Isola delle Femmine” riscuote grande successo. Una sua opera “passato, presente e futuro” è stata donata dallo stesso artista al reparto oncologico dell’ospedale Civico di Palermo, così come un altro suo dipinto si trova al Museo Nazionale Mondadori di Segrate (Milano).
Nel 2015 è stata realizzata la mega opera di 30 metri quadrati “i colori del Mercato” (La Vucciria) che ha attirato l’interesse del critico d’arte Giorgio Grasso. Il 2016 ha visto l’artista impegnato nella produzione di opere per progetti a sfondo socio-culturali collaborando con l’ente per l’Opera Universitaria di Tunisi. Negli ultimi due anni si è cimentato nel mondo della moda creando abiti che portano la sua firma, riscuotendo un grande interesse sia dal pubblico che dalla critica.

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