2 registi, che firmano drammaturgia e allestimento scenico, 8 Narratori, 1 Cuntastorie, 1 Voce fuori campo, 1 Aedo, 1 originale coreografa, 2 scuole di danza, 23 componenti di coro, 1 direttore di coro, un maestro d’organo, 150 personaggi da interpretare, un cast che annovera ben 120 persone, comprese due rappresentative di altrettanti gruppi associativi, 1 partecipazione straordinaria, 51 scene, 11 operatori di acconciatura e trucco, 50 costumi della Fondazione Teatro Massimo, 9 operatori dietro le quinte, di cui 3 addetti ai costumi, musiche improvvisate e tratte da testi classici, molteplici proiezioni, luci e numerosi effetti speciali…
Questi i protagonisti de “La Divina Commedia” che, su testo adattato sull’omonimo poema di Dante Alighieri da Ino Cardinale, l’Associazione culturale “Così, per… passione!” di Terrasini presenta con il patrocinio del Comune di Terrasini, dell’Assessorato regionale dei Beni culturali e della Identità siciliana, della Presidenza della Regione siciliana, del Gal Golfo di Castellammare, a Palazzo d’Aumale in Terrasini nelle serate di venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio (inizio alle ore 21:00).
Un progetto, un evento, culturale con recital-rappresentazioni sceniche – previsto in origine per la metà del settembre del 2021 (con specifico e voluto riferimento alla notte tra il 13 e 14 settembre 1321, data di morte del poeta) e rinviato causa pandemia – che, nel contesto di una “realtà di provincia”, al di fuori dei conclamati “templi della cultura”, coinvolge e rende attivi protagonisti i non “addetti ai lavori”, ovvero tutti gli intenditori, gli amatori o i semplici appassionati, le associazioni, la “gente comune”, uomini e donne, giovani del territorio: Dante fra la gente.
Una occasione per leggere e raccontare comunitariamente la Commedia, con l’intento di favorire un clima di riconciliazione, di pacificazione, di concordia e unione tra il popolo, tra i popoli.