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LA CASA DELLE FARFALLE AL MUSEO RISO ADESSO ANCHE IN BRAILLE
22 Febbraio 2019 ore 10:30 - 16:00
Palermo, il Polo Tattile Itinerante fa tappa a Piazza Bologni, al Museo Riso in occasione della XII^ giornata nazionale del Braille.
Una particolare mostra, dedicata ai ciechi che toccando dei plastici in scala, “visiteranno” alcuni dei monumenti più rappresentativi di ciascuna delle province siciliane, come ad esempio il Palazzo dei Normanni di Palermo, il Tempio della Concordia di Agrigento, Il Teatro Greco di Siracusa, e così via.
In un pullman appositamente strutturato per lo scopo, sono stati realizzati due ambienti: nel primo c’è uno Show-room dove sono esposti una selezione di ausili e articoli tecnici ed informatici per i ciechi, che saranno spiegati dagli operatori visitatori. Sarà possibile quindi visionare strumenti per la scrittura, la didattica, strumentazioni informatiche e accessori d’uso quotidiano domestico e personale, come utensili per la cucina, etichettatori, riconoscitori di colori, ecc.
Nel secondo ambiente è stato allestito un Bar al Buio, per proporre ai visitatori, la fortunata e sempre apprezzata esperienza sensoriale del caffè a “parti invertite”.
Il pullman è dotato di una pedana mobile per l’accesso ai diversamente abili su sedia a rotelle.
“Come ogni anno noi celebriamo la giornata del braille – dichiara il presidente regionale del’Unione dei Ciechi Gaetano Minincleri – Certamente il braille per i non vedenti è tutto perché dà cultura e come qualcuno diceva è luce che ritorna perché il braille ci permette di leggere e scrivere come tutte le altre persone. Io sono particolarmente felice di partecipare a questa giornata organizzata dalla Extroart in collaborazione con il Museo d’arte moderna e contemporanea di Palermo e confidiamo in una proficua è lunga collaborazione nel tempo e che dia i suoi risultati. E’ chiaro che noi tendiamo a far si che tutte le opere nei musei siciliani, italiani e perché no di tutto il mondo possano essere utilizzati, possano essere toccati dai non vedenti, perché anche noi abbiamo diritto a conoscere e a gustarci l’arte”.
“La fruizione dei Beni Culturali – dichiara l’Assessore regionale Sebastiano Tusa – è diritto di tutti. Già in passato l’Assessorato dei Beni Culturali ha realizzato iniziative dedicate alla fruizione, da parte di non vedenti, dei beni siciliani; la replica del Satiro danzante a Mazara del Vallo e l’itinerario archeologico subacqueo di Acitrezza per non vedenti sono gli esempi più emblematici. Questo progetto si aggiunge, assieme a quello di Palazzo Riso, alle iniziative già intraprese, che rappresentano lo stimolo per sviluppare nuovi temi di inclusione affinché la cultura sia veramente di tutti”.
“Il Museo Riso – dichiara Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Polo Museale regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo – con questa esposizione temporanea in occasione della giornata nazionale del Braille, intende coinvolgere principalmente gli studenti delle scuole, ma in generale si apre anche tutti coloro che si vogliono avvicinare al mondo dei non vedenti. Per la prima volta il Museo Riso si dota di tavole in Braille per accogliere i non vedenti per una piena autonomia nel visitare la Casa delle Farfalle e la nostra prestigiosa collezione di Farfalle di Palazzo D’Aumale.”
“Palermo accogliente vuol dire anche Palermo che si rende sempre più accessibile e fruibile anche dai cittadini con disabilità sensoriali – dichiara Leoluca Orlando Sindaco di Palermo – Questa bella iniziativa conferma l’importanza dell’arte e della cultura come elementi caratterizzanti della nostra comunità e sottolinea la possibilità di far dialogare e collaborare le istituzioni e il privato sociale. Mi auguro che in futuro potremo duplicare queste esperienze sensoriali, a partire dalla possibilità di scoprire e “toccare con mano” il patrimionio Unesco della città.”
“Già da qualche anno – dichiara Ludovico Gippetto presidente della Extroart – ci occupiamo di offrire ulteriori opportunità per divulgare, ad un pubblico ancor più vasto, il messaggio di integrazione sociale delle persone con grave patologia visiva nel loro disagio quotidiano. Di fatto la cecità genera nella persona la perdita di autonomia e di conseguenza la capacità di “fare”, confinando la stessa tra le disabilità più gravi. Grazie al supporto della Stamperia Regionale del Braille doneremo al Museo Riso delle tavole in braille per far toccare il museo ai non vedenti”.