Anche quest’anno prosegue l’attività didattica del Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo. La pandemia non ferma la vocazione del Riso alla formazione delle nuove generazioni e il Museo, in modalità DAD, ha portato avanti un progetto di collaborazione con il Liceo Classico Statale “Vittorio Emanuele II” di Palermo, all’insegna della comunicazione e del digitale, nell’ambito dei PTCO.

La possibilità di confrontarsi con la didattica a distanza ha rappresentato per il Museo Riso sia una sfida, sia una grande opportunità per proseguire nella sua missione di portare il patrimonio museale al di fuori delle mura che lo ospitano, riaprendo – anche se solo virtualmente –  i suoi spazi espositivi e mantenendo vivo il legame con gli studenti, chiamati a loro volta a divenire promotori del Museo e del suo patrimonio.

“Promuovi il Museo” è un progetto basato sulla ridefinizione dei modelli di comunicazione e trasmissione del sapere connesso al Patrimonio museale, il cui obiettivo è quello di guidare gli studenti alla piena padronanza di saperi e conoscenze legate al Museo, alla sua storia e alla collezione.

Coinvolgere i giovani in un progetto di valorizzazione capace di comprendere e parlare il linguaggio delle nuove generazione, native digitali, significa operare nel segno di una consapevolezza del valore del nostro Patrimonio Culturale quale testimonianza viva e presente di appartenenza ed identità. A tal fine sono stati predisposti appositi percorsi di formazione curati dallo staff del Museo in modalità on line e da remoto, con lo scopo non solo di trasmettere contenuti e concetti, ma soprattutto di far nascere negli studenti quei sentimenti di familiarità e affezione, il cui valore si misura, a lungo termine, sugli effetti che questi sono in grado di generare nei confronti del Museo e del suo messaggio, tanto da farlo proprio, reinterpretandolo e, quindi, trasmettendolo.

Coadiuvati dai Tutor, dagli insegnanti e dal personale del Museo, gli studenti della IV H sono stati chiamati a partecipare attivamente al processo di valorizzazione del Patrimonio museale, non solo come destinatari, ma anche come creatori e interpreti, contribuendo alla definizione di un modello di sviluppo culturale, basato sul coinvolgimento e sulla socialità. Alla base del progetto vi è, infatti, la convinzione che i contenuti scientifici relativi alla collezione, possano essere comunicati anche in modo informale e ludico, sfruttando il linguaggio proprio delle ICT per sviluppare nuove forme di conoscenza, integrative e alternative. 

Il progetto è stato organizzato in due fasi: la prima, curata dalla storica dell’arte  del Museo, Rosaria Raffaele Addamo, ha previsto un ciclo di tre lezioni in modalità on-line. Nelle prime prime due è stato presentato il Museo, la sua collezione e le sue le funzioni. Nella terza, curata dalla tirocinante, dott.ssa Jolanda Di Natale, si è entrati nel merito di cosa sia la “promozione” e di come le ICT possano contribuire a definire il rapporto tra Istituto e visitatori. La seconda fase del progetto ha visto gli studenti impegnati nel vero e proprio laboratorio creativo, cimentarsi con la produzione dei contenuti digitali e narrativi, sempre coadiuvati e supportati dal Tutor didattico prof.ssa Angela Drago e dalle insegnanti di Storia dell’Arte, prof.ssa Tiziana Raniolo, e Lingua Inglese, prof.ssa Maria Cangemi.

La breve riapertura del Museo, a seguito all’allentarsi delle restrizioni legate alla situazione pandemica da Covid-19, ha inoltro consentito il contatto diretto con le opere, attraverso una visita in loco, che ha coinvolto anche la dott.ssa Tatiana Gianniligni del Settore Educazione del Museo Riso: un momento di confronto e scoperta straordinario, un arricchimento inaspettato, il cui valore è stato tanto più sentito proprio alla luce della lunga chiusura degli spazi espositivi al pubblico.

Il progetto ha portato alla produzione di contenuti digitali basati sullo Storytelling, tecnica narrativa considerata un medium comunicativo e conoscitivo di grande impatto che, nella sua accezione più moderna, Digital e Interactive, ha trasformato il tradizionale racconto imposto, ascoltato e appreso in una narrazione partecipata, ri-creata e condivisa. L’opera d’arte non è più intesa unicamente come bene in sé e per sé, da conservare o valorizzare, divenendo fonte di informazione dinamica, ipertestuale, multipla, integrata, relazionata e relazionabile.

               I materiali prodotti in seno al progetto “Promuovi il Museo” andranno a implementare Riso Mobile Guide, una piattaforma digitale fruibile da mobile e integrata con un sistema di QRCode che consentirà la scoperta del Museo in piena autonomia grazie al proprio smartphone. Costantemente connessa con i social tale piattaforma sarà in grado di consentire una visita del Museo partecipata, interattiva e divertente, grazie anche alla presenza di una struttura narrativa caratterizzata dalla interconnessione di diversi Media, ai giochi e alle playlist.

               L’attività svolta è stata presentata il 7 giugno 2021 a Palazzo Belmonte Riso dalle alunne e dagli alunni del Liceo “Vittorio Emanuele II” alla presenza del Direttore del Museo, Arch. Luigi Biondo e del Dirigente Scolastico, Prof. Massimo Leonardo.

COMUNICAZIONE MUSEO RISO:
Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo
Rosaria Raffaele Addamo | rosaria.raffaeleaddamo@regione.sicilia.it
Tatiana Giannilivigni | urp.museo.riso.bci@regione.sicilia.it
+39091320532 int. 209
Gabriella Cassarino | gabriella.cassarino@regione.sicilia.it
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