Nato a Siracusa nel 1976
2009/11
Ready-made, scultura, installazione site specific, pittura digitale
Sito web: https://www.claudiocavallaro.art
Web mail: claudiocavallaro76@gmail.com
Claudio Cavallaro lavora sul luogo simbolo del lavoro e dell’operosità riflettendo le connessioni, altrimenti invisibili, tra la morte delle macchine e i pericolosi automatismi umani. Il lavoro specifico sul luogo permette di svelare oggetti, solo in apparenza defunti, che rivivono con l’artificio del fluorescente, collocati negli antri più reconditi di macchine giganti. L’indagine sul Molino e Pastificio della Contea di Modica (2009), ad esempio, si sviluppa mediante l’individuazione dello spazio come grande e fecondo ready-made, morente dal punto di vista produttivo, ma ancora capace di comunicare e veicolare messaggi. Il linguaggio di Machine Resurrection si produce a partire da interazioni umane e contesto come azione che sancisce scambi intersoggettivi secondo un doppio binario etico-estetico che opera secondo una memoria dinamica e tiene conto dell’aspetto cognitivo e di un’aumentata responsabilità dell’agire artistico. Claudio Cavallaro incede con un metodo diretto e indicativo, rivolto alla ricerca di soluzioni disvelatorie che mostrano anche i lati oscuri del mondo o di quelle cose del mondo che preferiamo ignorare: l’orrore della guerra, i conflitti etnici e religiosi, la violenza, la povertà e la miseria di milioni di persone. Fatti del presente complessi, dolorosi, scomodi, ma reali che spesso vengono nascosti dall’informazione che, lunga mano del potere economico e politico, controlla e reprime relegandoci nell’oasi della distrazione di massa. (Francesco Lucifora, in "Archivio S.A.C.S. 2009-2011 - Palermo", Regione Siciliana, Dipartimento BB.CC. e I.S., 2011)
RISO - Museo d'Arte moderna e contemporanea di Palermo
https://www.museoartecontemporanea.it/museo_Riso/s-a-c-s/