Nato a Catania nel 1970
Le opere di Davide La Rocca rielaborano fotogrammi cinematografici in cui la ricerca si caratterizza per un’attenzione nei confronti dell’iperrealismo pittorico e della fotografia, con un interesse per la riproduzione seriale e frattale dell’immagine. Ad un linguaggio di tipo ‘optical’, si accompagnano ritratti di persone colte in atteggiamenti o espressioni particolari, come ad esempio nel ciclo dei Versatori, dove espliciti ricorrono i riferimenti all’iconografia dei dipinti seicenteschi. Grazie ad un tipo di pittura che l’artista definisce ‘matematica’, fatta di pennellate frammentate dal sapore divisionista, La Rocca sceglie di guardare l’universo circostante con occhio analitico. Nelle sue opere tecnologia e abilità tecnica si fondono per un risultato che restituisce la realtà filtrata attraverso lo sguardo e l’interpretazione soggettiva dell’artista. (Alessandra Troncone, in "Archivio S.A.C.S. 2008 - Palermo", Regione Siciliana, Dipartimento BB.CC. e I.S., 2011)
RISO - Museo d'Arte moderna e contemporanea di Palermo
https://www.museoartecontemporanea.it/museo_Riso/s-a-c-s/