La ricerca di Sebastiano Mortellaro si avvale di molteplici mezzi espressivi, in particolar modo video ed installazioni. Tema ricorrente è il riferimento alla sua terra di origine, la Sicilia, di cui vengono messi in luce aspetti primordiali come:le tradizioni popolari, la bellezza dei paesaggi, che divengono protagonisti di lavori che spesso nascondono una componente amara, con un’insistenza sulle trasformazioni subite dalla regione nel corso dei decenni. È il caso di video come Caterpillar - D – 9 e Process-i-one, nei quali l’artista affronta il tema del passaggio da una società rurale ad una industrializzata, sebbene i capannoni dismessi ripresi nella zona di Priolo, vicino Siracusa, si facciano indice di un progresso mai pienamente raggiunto. In altri lavori è invece evidente un accento ironico, con stereotipi siciliani (i gesti di un boss mafioso nel video 675/96) stravolti a significare tutt’altro, simbolo della necessità di una terra che prova a rinascere anche guardando alle proprie radici e alla propria memoria storica. Interessante il confronto che Mortellaro ha innescato con il paesaggio e con alcuni contesti della cultura mediterranea, arrivando ad allargare la sua ricerca attraverso il rafforzamento di uno sguardo ampio e schietto. (Alessandra Troncone, in "Archivio S.A.C.S. 2008 - Palermo", Regione Siciliana, Dipartimento BB.CC. e I.S., 2011)

Sebastiano Mortellaro

"AGORA’", 2012, installazione e video formato PAL 10 sec, 16 x 2,85 x 4 mt - Courtesy foto Sebastiano Mortellaro