Laboratorio Saccardi
31Vincenzo Profeta (Palermo, 1977), Giuseppe Borgia (Palermo, 1978), Marco Barone (Palermo, 1978), Toti Folisi (Sant’Agata di Militello, 1979). Oggi formato da Profeta e Barone. Vivono e lavorano a Palermo
Il Laboratorio Saccardi è un gruppo artistico formato da quattro pittori: Vincenzo Profeta, Giuseppe Borgia, Marco Barone, Toti Folisi che utilizzano indifferentemente vari linguaggi artistici come la pittura, la fotografia, il video perseguendo un obiettivo ludico e dissacratorio nei confronti dei temi affrontati. I giovani siciliani si fanno beffa della pittura e del mondo e affrontano nel loro lavoro soprattutto il tema della derisione del sistema artistico e della figura dell’ intellettuale. Lo spunto lo traggono dalla conoscenza della storia dell’arte “vittima” preferita delle loro parodie. Nei loro dipinti sono raffigurati i più importanti protagonisti dell’ arte moderna: Picasso, vestito con una maglietta a righe bianca e nera, investito da un Wolksvagen, Maurizio Cattelan che penzola impiccato al centro del quadro, Basquiat ed Andy Warhol che combattono sul ring contro Mohamed Alì; o della politica come nel dipinto I funerali di Berlusconi (2008). Anche il protagonista di una televendita di una tv locale, può essere un buon soggetto per attaccare dal basso il sistema dell’arte contemporanea.
Convinti che la bruttezza sia un valore dipingono le loro opere non-sense con una cattiva pittura, nel senso proprio di bad painting, eseguite sommariamente, con sporcizia tecnica, delineando figure coloratissime, infantili e fumettistiche.
Gli artisti sono definiti “banda di giocosi sovversivi dell’arte”, o “cialtroneschi e millantatori”; comunque dal loro lavoro, piuttosto prolifico, “sgorga vitalità, ferocia caustica, mai un luogo comune o uno scivolamento nel buonismo”(L. Beatrice).
Al gruppo che lavora a Palermo, a conclusione della manifestazione del “Il Genio di Palermo”, è stato assegnato il Premio Fondazione Banco di Sicilia, una borsa di studio di due mesi ad Amsterdam. Numerosi sono gli eventi e le mostre, in Italia ed Europa, a cui partecipano.
Nel 2006 espongono a Milano presso la galleria di arte contemporanea di Antonio Colombo una serie di non-opere, dipinti, video e performance, in una mostra intitolate La Biennale di Venezia: “un fuori-fuori biennale, con biennale annessa, una Venezia a Milano una Milano a Venezia da Palermo”.
A Roma nel 2010 nella Galleria z2o, prendendo spunto dal titolo del racconto di Giovanni Verga, organizzano una mostra intitolata “La Robba”, esponendo un carretto siciliano al centro della galleria, decorato con scene che si riferiscono a fatti recenti, trasformando gli antichi eroi cavallereschi in una nuova rappresentazione mitologica.
Nel Natale del 2011, il collettivo siciliano, ispirandosi alla Natività del Caravaggio, trafugata nel 1969 e mai rinvenuta, realizzano una nuova Natività con i Santi Lorenzo e Francesco che rimane esposta per un anno nella sacrestia dell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo, sostituita oggi dalla Natività realizzata da Francesco De Grandi.
L’opera pittorica Mondello 1978, acquistata dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Belmonte Riso, è stata esposta alla mostra ”Primavera in ascensore” presso i Cantieri Culturali della Zisa, curata da Alessandro Bazan nel 2005, raffigura il golfo di Mondello visto dall’ alto, realizzata con larghe pennellate su tavole di legno recuperate dalla scenografia dismessa del Festino di Santa Rosalia. Il golfo dipinto con ampie stesure di colori freddi, verde e blu, senza particolari, è presentato come un paesaggio surreale con la presenza, poco rassicurante, di un enorme fanale che emerge dal mare. Nel 2009 il dipinto è esposto a Palazzo nella mostra “Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre” a cura di Valentina Bruschi e Paolo Falcone.
Laboratorio Saccardi fa parte dei quaranta artisti selezionati dal Museo per l’ archivio SACS, Sportello per l’Arte Contemporanea della Sicilia.
Maria Reginella